[ 30 novembre 2015; 13:00; ] DAL LASCIAR ANDARE ALL’AMORE VERSO SE STESSE IN 4 PASSI Gruppo di ascolto e mutuo sostegno per imparare a lasciar andare ciò che fa male ed accogliere ciò che fa bene Roma, Via Giovanni Botero, 16/a 30 novembre, 7 dicembre, 14 dicembre, 21 dicembre 2015 Ore 9:30 - Leggi Tutto
[ 28 novembre 2015; 13:00; ] Leggi Tutto
[ 20 novembre 2015 13:00 a 26 novembre 2015 13:00. ] R-Esistenti e Libere Fwd_ cartella stampa R-Esistenti e Libere Leggi Tutto
[ 25 novembre 2015; 12:00; ] in occasione del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, il Magfest vi invita a: FREE FORM / FREE FROM VIOLENCE Serata per i 10 anni di Ananke Onlus Una serata di spettacolo, confronto, incontri e riflessioni. ore
[ 26 novembre 2015; 12:00; ] La Commissione Pari Opportunità del Comune di Trieste insieme alla Casa del Cinema e a Espansioni GIOVEDI' 26 novembre 2015 alle ore 12.00 nella Sala della Giunta del Comune di Trieste presenteranno la Tavola Rotonda del 2 dicembre 2015 al Museo
[ 27 novembre 2015; 12:00; ] l’ Assemblea delle Donne di Napoli per la restituzione per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, attiva un Villaggio dell’Accoglienza per donne native e migranti ospitate presso ManiTese ai
Il 25 novembre e per tutto il mese di novembre si riaccendono i riflettori sulla violenza di genere. Poi al giro di mese si torna nelle catacombe.Allo stesso tempo c’è chi se ne occupa tutto l’anno, ma è un impegno invisibile, silenzioso. Ci vuole un piano di azione organico, ma sappiamo quanto
Piccole sposeII corpi delle bambine dell’artista greca Thalia Kerouli vestono pensieriimposti da altri. E questo li immobilizzaCon il terrorismo il pericolo è fuori, è straniero. Ma per alcune donne, molte, moltissime, rimanere chiuse in casa con una sorta di coprifuoco per salvarsi da
Partiamo da un dato dell’indagine Istat del 2015 sul fenomeno della violenza contro le donne. Soltanto il 29,6% delle vittime considerano l’aggressione subita come un reato, per le altre il gesto violento è un qualcosa che non si fa, da censurare, ma che non rientra nella percezione della
Sono numeri da bollettino di guerra: tra i 16 e i 70 anni è una donna su tre che ha subito violenza, almeno una volta nella vita. Ovvero: quasi 7 milioni di donne. Ovvero: il 31,5%, per amor di precisione di statistiche. Quelle statistiche dell’Istat che per il 2015 ci dicono anche che oltre 650
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(“Dear john”, di Megan Walker per Feminist Current, 16 novembre 2015, trad. Maria G. Di Rienzo. Megan Walker è la direttrice esecutiva del Centro Donne maltrattate di London, Ontario – Canada.) Caro puttaniere, tu puoi non ricordarti di me, ma io mi ricordo di te. Come parte di un progetto di
Risultati italiani della V edizione del Global Media Monitoring Project (GMMP)A vent’anni dal primo GMMP, le sfide del sessismo, degli stereotipi e delle discriminazioni di genere nell’informazione continuano a mostrarsi complesse a ogni livello: globale, nazionale e locale.Il GMMP è il più ampio
Se la Convenzione di Istanbul entrata in vigore nel 2014 resta lettera morta che ce ne facciamo delle celebrazioni del 25 novembre? E soprattutto che cosa se ne fanno le donne che denunciano violenze, quando lo Stato e la giustizia voltano le spalle alle loro richieste di aiuto? “Nei tribunali
All’inizio fotografava i fiori, i cimiteri e la luna… perché voleva fare l’astronauta ed era troppo timida per ritrarre le persone. Poi Lynsey Addario, 42 anni, americana di origini italiane, ha scoperto la sua vocazione ed è diventata una delle più grandi fotoreporter contemporanee, in prima
Il 23 novembre del 1980 ci fu uno dei più terribili terremoti che l’Italia abbia conosciuto, circa 3000 morti, interi paesi distrutti.L’ Irpinia era tra le regioni maggiormente colpite. Avevo compiuto 18 anni da pochi giorni. Mio padre dopo qualche giorno dal sisma arrivo’ a casa e mi disse –
Intervista a Paola Tabetdi Mathieu TrachmanTraduzione di Paola Tabethttp://www.universitadelledonne.it/tabet.htm Leggi Tutto
Quasi un anno fa, nel post Giocattoli per maschi, giocattoli per femmine, pubblicai uno spunto per una tesi di laurea triennale: «analizzare il modo in cui sono presentati visivamente, ma anche descritti e raccontati con le parole (packaging, posizione sugli … Continua a leggere → Original Source
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Chi è questa donna -12Quiz di dol’s eToponomastica femminileQuesto gioco  ci porterà a conoscere molte donne finora a noi poco note. Tuttavia magari alcune le conoscete. Seguiteci  e giorno dopo giorno le scoprirete.Con la collaborazione di Ester Rizzo1 . Dopo aver discusso la tesi di laurea sulla condizione
Abbiamo iniziato a conoscere la filosofia come maniera di vivere: può sembrare facile, anche un po’ banale forse, perché quando ci esercitiamo alla consapevolezza iniziamo spesso a praticare dalle piccole cose, usando quel quotidiano di cui spesso non ci accorgiamo e che
PARTECIPA_btnIl 28 novembre 2015 si svolgerà a Milano un’iniziativa degli europarlamentari del Partito democratico per parlare e confrontarsi sull’Europa.Milano, 28 novembre ore 9.30Edit Your Place, Via Maroncelli 14Metro: MM2 GaribaldiBus: linee 2, 4, 7, 70, 37MikeMI: bike parking di Piazza XXV
Giulia gioca a pallone, studia sul letto con i pattini ai piedi, detesta la spazzola anche se vuole i capelli lunghi. Un maschiaccio, la rimproverano i genitori. E per giunta mancato. Giulia, però, si sente femmina, per quanto lei stessa lo sappia, poco aggraziata. E così un giorno le «spunta»
[ 27 novembre 2015 13:00 a 28 novembre 2015 13:00. ] Convegno di studi La violenza contro le donne in una prospettiva storica Contesti, linguaggi, politiche del diritto (secoli XV-XXI) Roma, 27-28
[ 25 novembre 2015; 12:00; ] ricordiamo che mercoledì 25 novembre - Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, tutt* coloro che a Bologna vorranno manifestare il loro NO ALLA VIOLENZA
[ 27 novembre 2015 12:00 a 29 novembre 2015 12:00. ] Napoli per la Palestina in occasione della giornata Onu per la Palestina del 29 novembre 2015 COMUNITÀ PALESTINESE presenta il 27, 28 e 29 novembre
25 NOVEMBRE: I DATI DELLA VIOLENZA SULLE DONNE IN EMILIA-ROMAGNAIl Coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia-Romagna celebra laGiornata internazionale contro la violenza sulle donne fornendo i datidei centri relativi al 2014 e 2015Anche quest’anno è arrivato il momento di celebrare la
"Siede nell'angolo e cerca di estrarre aria da una stanza che fino a pochi minuti fa ne era piena e ora sembra non averne più. Da molto lontano le giunge un suono sottile di risucchio e sa che è aria che le scende nei polmoni e poi risale ed esce in una serie di brevi ansiti febbrili, ma non muta
Dopo 24 anni di maltrattamenti subìti dal marito, ricaduti sui figli della coppia e certificati da denunce la richiedente non ha diritto a niente, perché avrebbe tollerato per troppo tempo la condotta dell’uomo.Sembra uno scherzo di pessimo gusto, ma non lo è: un tribunale che emette una sentenza
Questa mattina a Palazzo di giustizia siede in prima fila, posto d’onore, stretta ai suoi eroi. Per questa elegante signora quarantenne di origini eritree il 25 novembre è tutto fuorché un convegno, sebbene nell’aula magna di un Tribunale tra i tanti giudici, carabinieri, poliziotti, educatori
Che dire che non sia stato detto? In questo 25 novembre in cui molte parole (necessariamente) si somiglieranno vorremmo «fare». Ma come pensiamo di cambiare se solo la metà di noi parla di un «noi» femminile che subisce, chiede o lotta, e l’altro è un voi che ai più appare un lui genericamente
In questi giorni, come ogni anno, attorno la data del 25 novembre si accendono i fari sulla violenza contro le donne, non si lesinano convegni, conferenze stampa, seminari, articoli, trasmissioni televisive sul tema. Non si risparmiano analisi, denunce, annunci e promesse.E questo va bene, ma è
La Medicina di genere non è la Medicina delle donne : bisogna arrivare ad una Una Medicina genere -specifica che tenga conto che il bambino non è un piccolo adulto, che la donna non è un sosia dell’uomo e che l’anziano ha caratteristiche mediche ancora più peculiari.di Annamaria BernardiNel
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C’è una grande differenza tra comunicare qualcosa e conversare su qualcosa.La base è ovvia, solo a volte, sfugge che “comunicare” significa “legare”, “mettere in comune”,“trasmettere”, “condividere”. Non tutto quello che si dice, infatti, va oltre il livello di semplice chiacchiera.Qualcuna può
Piccole sposeRacchiuse nello spazio di un abito che definisce ma non appartiene. II corpi delle bambine dell’artista greca Thalia Kerouli vestono pensieri imposti da altri. E questo li immobilizzaAlla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Laura Boldrini lancia
Le prime a lanciare il sasso sono state le femministe francesi di fronte alle crescenti domande di iscrizione allo stato civile dei bambini nati da madre surrogata in California, Russia, India o altrove. Il prossimo 2 febbraio all’Assemblea Nazionale si terrà un convegno per l’Abolizione
Maschilisti, sessisti, violenti, sguaiati e ignoranti: avete perso una grande battaglia. Dico sul serio. E ve lo comunico 24 ore prima del 25 novembre – Giorno Internazionale contro la violenza diretta alle donne. Avete perso perché le ragazzine nell’immagine hanno 14 e 15 anni. E domenica scorsa
In questo novembre, devastato da gravi fatti che ci colpiscono direttamente o indirettamente come persone e cittadini del mondo, appare difficile porre l’attenzione ad un discorso di mero genere.Eppure è necessario. Non solo perché non vogliamo disattendere l’impegno della comunità internazionale
Non so se è solo una mia impressione, ma mi sembra diventato molto difficile parlare di violenza contro le donne. Il 25 novembre si avvicina, le iniziative si moltiplicano, quella che appare indifferenza aumenta. E non solo perché, da dieci giorni, siamo in un tempo sospeso e cupo, dove ci viene
 «Mi piace sapere che esiste una città in cui le donne amano camminare di notte senza preoccuparsi delle ombre»(Dany Laferrière, Paris 1983) Venerdì 13 novembre, ore 22 : 47. Ricevo il messaggio di un’amica polacca che abita a Metz : «Stanno accadendo molte cose a Parigi in questo momento 
Lo so, avrei dovuto stare più attenta. A forza di ripetere che i media rappresentano male le donne e nel farlo danneggiano le loro vite e non solo le loro, mentre tutti sanno che ciò non ha poi quella grande influenza, ecco cos’ho combinato: dal 7 al 10 dicembre 2015 l’Unesco e l’Alleanza globale
Lila_banner300x250La campagna “Fatti un regalo: fai il test!”, ha come principale obiettivo quello di diffondere messaggi semplici ed efficaci rivolti a tutta la popolazione sessualmente attivaCampagna di raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno del progetto “Fatti un regalo importante: fai il test” che
Pubblichiamo la testimonianza di Pamela, diciottenne che vive in una casa-famiglia, raccolta da Gian Carlo Marchesini.A te, a te che che ho scoperto che stavi dentro il mio corpo… E solo al pensiero il cuore mi batteva. Ma così forte che ogni volta mi si riempivano gli occhi di lacrime… per
[ 25 novembre 2015; 13:00; ] Università di Milano-Bicocca Lunedì 23 novembre 2015, ore 9.30 Casa dei Diritti, Via De Amicis 10 - Milano Mercoledì 25 novembre 2015, ore
[ 3 dicembre 2015 12:00 a 4 dicembre 2015 12:00. ] CRITICA CLANDESTINA? Studi letterari femministi in Italia: bilanci e nuove prospettive Sapienza Università di Roma, 3-4 Dicembre 2015 Aula degli Organi Collegiali, Palazzo del Rettorat o - Piazzale Aldo Moro, 5 Questo
[ 25 novembre 2015; 12:00; ] WeWorld è lieta di InvitarLa Mercoledì’ 25 novembre ore 18.00 Stazione Centrale – Galleria delle Carrozze FashMob: La Voce delle
Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e Vicepresidente della Commissione, Věra Jourová, Commissaria per la giustizia, i consumatori e la parità di genere, Neven Mimica, Commissario per la cooperazione internazionale e lo sviluppo, e
cliccate qui: potrete seguire il web reportage Storia di Chiara«Per molto tempo ho sperato che mia figlia fosse morta». Seduto davanti al suo caffè macchiato, Maurizio Insidioso Monda parla con un filo di voce pieno di rabbia e frustrazione. Le mani scarne, nervose, le dita che spengono in
Oggi, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne,i 73 centri anti-violenza che aderiscono a D.i.Re saranno impegnati in numerose iniziative di sensibilizzazione sul problema della violenza contro le donne. In molte città si svolgeranno convegni, seminari, manifestazioni per parlare di
«Se ti aspetti che per uscire dalla violenza basti rivolgersi alla polizia ti illudi. Se pensi di poterne uscire senza rivolgerti alla polizia, allora ti illudi ancora di più». Laura, 28 anni, romana, sintetizza così il paradosso in cui si trovano molte donne vittime di partner o ex. Nel suo caso
Una canzone, e un viaggio in treno, contro la violenza sulle donne. È il progetto di Alex Britti e di WeWorld, una ong internazionale, che mercoledì 25 novembre vede il cantautore partire da Roma, passare da Firenze e arrivare a Milano per incontrare istituzioni, volontari e il pubblico per
Non ha una mano e l’altra non funziona benissimo. A ricostruirsi ha iniziato dalle mani: «Mi servivano per fare». A “fare” è partita dalle scuole. Valentina Pitzalis, 31 anni e una trentina di operazioni in 4 anni, lo dice subito: «Guardatemi, non sono un esempio la mia faccia è un monito a non
25 NOVEMBRE: l’ ONU INDICE LA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNEdi Antonella GramignaL’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato nel 1999 il 25 novembre “Giornata internazionale contro la violenza alle donne”, per ricordare tutte le donne vittime di violenza.La
Teseo ebbe una vita complicata, ma molte furono le nobili imprese compiute, se si esclude un comportamento non proprio dignitoso con Arianna e la sciagurata maledizione nei confronti dell'incolpevole figlio Ippolito, ma non si può pretendere troppo da un eroe.Dunque, è bello il titolo scelto
Ancora un 25 novembre che per molti, e molte, potrà sembrare ridondante di convegni, rassegne, appelli, simboli. C’è chi si chiede se la parola femminicidio abbia allontanato più che sensibilizzato sui temi che riguardano il rispetto, la parità e le relazioni tra uomini e donne; se la parola
Ci sono posti dove venire al mondo è ancora una scommessa. A Katine, villaggio sperduto dell’Africa profonda, in Uganda, al confine con il Kenya, Ester Madudu lotta giorno e notte per vincerla. Anche usando il telefonino come torcia durante i parti notturni, visto che non c’è corrente. O andando
Intervista a Paola Tabet di Mathieu Trachman Traduzione di Paola Tabet http://www.universitadelledonne.it/tabet.htm Leggi Tutto
targa-pacificiToponomastica femminile. Nel giorno in cui ricorre il 77esimo anniversario dell’emanazione delle leggi razziali in Italia, Napoli intitola una strada a Luciana Pacifici.di Giuliana CacciapuotiLo scorso 17 novembre, giornata scelta simbolicamente in concomitanza con una delle pagine più buie
Filomena TucciResponsabile Clienti dell’Istituto Piepoli. 36enne specialista che abbina sondaggi, marketing, comunicazione. Dal 2011 nell’elenco “1000 curricula femminili eccellenti” della Fondazione Bellisario specializzata in procedure Cda. Persegue progetti culturali tra cui: Tech garage-
Dilemma. Sai che Marta tradisce Paolo. Sei amico di entrambi, ma di Marta lo sei di più perché la conoscevi da prima che si sposassero. Taci o fai la spia?Il quesito, più o meno in questi termini, è stato posto da un lettore del New York Times Magazine al filosofo Kwame Anthony Appiah, che ha
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Nuova tappa a Matera del tragitto culturale diTU NON CONOSCI IL SUDsabato 28 e domenica 29 novembre 2015Torna nella città dei Sassi, il 28 e il 29 novembre 2015, il progetto culturale itinerante “Tu non conosci il Sud”, prodotto dall’associazione Veluvre – Visioni Culturali, con la direzione
Mark Zuckerberg ha annunciato con un messaggio su Facebook l’intenzione di prendersi due mesi di congedo di paternità in vista della nascita della prima figlia. «Una scelta molto personale», l’ha definita il fondatore del social network, sottolineandone però l’importanza universale: «Gli studi
Karla Jacinto, messicana, aveva 12 anni e viveva in una famiglia con gravi problemi quando un trafficante di corpi umani la prese di mira. Regalini, qualche spicciolo, giri su una bella auto… Il trafficante, un liberato 22enne imprenditore della fantastica industria del sesso (la quale, come