3-5 febbraio: dal medioevo Catania festeggia Agata, santa e vittima di femminicidio, secondo una recente lettura del suo martirio voluto nel 251 d.C. dal proconsole romano Quinziano che la vuole in moglie e viene respinto dalla giovane senza ombra di cedimento.

di Pina Arena Quest’anno, nel pieno di una pandemia globale, anche le celebrazioni per Sant’Agata si sono fermate e non poteva essere altrimenti: la festa agatina è una festa corale, della città tutta che si riversa arena3sulle strade, vive la socialità assoluta, giorno e notte, per tre giornate, accompagnando il viaggio della fanciulla martire per le vie cittadine, in un affollato e caloroso miscuglio di sacro e profano.

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