Monza, anno 1598.
Affronto questo prossimo viaggio con la sconfitta nel cuore ma, tranquilli, non penserete mica che voglia darmi per vinto? Ormai ho iniziato ed intendo portare a termine questa mia missione. So di avere un compito difficile da svolgere e non voglio mollare proprio ora che mi sto appassionando solo perché le prime volte non è andata come volevo. Oggi mi sento ridicolo vestito così e ciò che rende curioso e buffo il mio abbigliamento sono soprattutto i colori sgargianti da farmi sembrare un allegro arlecchino.