Non ho risposto a un dovere sociale, ma a un intimo desiderio di maternità. Perché quel corpo era mio, e di nessun altro.
Vivo in un paese che pensavo laico e soprattutto impegnato con il rispetto della Costituzione ad allontanarci sempre più dal fascismo. Poi entro in rete e scopro che il Ministero della salute (non un gruppo di integralisti) ha istituito il Fertility day, una giornata per la promozione della fertilità.