di Debora Ricci Con la Rivoluzione chiamata dei Garofani, il 25 aprile 1974, il Portogallo finalmente si liberò da una lunghissima dittatura. La Costituzione riconobbe uguali diritti alle donne, a cui finalmente venne riconosciuto diritto al voto. Le donne cominciano anche a partecipare alla vita pubblica e politica organizzando manifestazioni per richiedere il loro completo riconoscimento all’interno della società.
In questo periodo il Comune di Lisbona attribuì 17 toponimi femminili a otto scrittrici, una medica, due museologhe, quattro attrici, una storica, e al mestiere tutto femminile delle lavandaie.