Hanno un potere di spesa elevatissimo, ma una soglia d’attenzione inferiore a un pesce rosso. Tanto che tra i pubblicitari gira la battuta: se non riesci a agganciarli in cinque parole, puoi cambiar mestiere. Sono la Generazione Z, i veri nativi digitali, venuti al mondo tra il 1996 e il 2010. Il nuovo Graal del marketing, che oggi, molto più di storici e demografi, domina lo studio delle generazioni, confezionandole in intervalli sempre più ridotti, «digeribili» e reclamizzabili.

Leggi tutto