Partiamo da un dato. Secondo l'indagine presentata da AIE alla Buchmesse, i libri si comprano soprattutto nelle librerie fisiche. E questo è un bene. Nel dettaglio, c'è un calo, ma ancora il 71,3% dei lettori cerca, sceglie e acquista in libreria. Si presume di catena, perché le librerie a conduzione familiare scendono fino al 30%. L'altro dato, ben noto, riguarda il calo dei lettori:  ne abbiamo parlato infinite volte, e per ora non ci torno. Il terzo dato, ugualmente noto, riguarda la bibliodiversità: il che non significa che tutti dovrebbero leggere i titoli di Empiria o di Exorma o dell'Orma.

Leggi tutto