- Dettagli
- Categoria: Femminismo a Sud
- Pubblicato: 04 Febbraio 2015
Gentile Dottor Mollo,
mi chiamo XXXXXXX, ho 22 anni e le scrivo a proposito dell’esperienza della mia visita al pronto soccorso, avvenuta stamattina. Stento ancora a credere di aver avuto a che fare con una dottoressa talmente sgarbata, e talmente poco disposta all’ascolto. Purtroppo non ne conosco il nome. So che probabilmente la mia è una email come tante, probabilmente non la leggerà, immagino, né tanto meno potrà in qualche modo essere d’aiuto. Le scrivo infatti non tanto perché mi aspetto che si possano prendere provvedimenti, perché credo nessuno possa essere punito solo per la propria maleducazione.