Se un uomo, anche uno solo, avesse vissuto dentro al suo corpo l’esperienza della gestazione e del parto, quante cose sarebbero diverse.
E chissà, forse tra queste la guerra che in un battito di ciglia si porta via una vita, mille vite che una donna, mille donne, hanno sentito formarsi in sé per nove mesi. E che hanno seguito con amore, dedizione, accoglienza, pazienza, ascolto per anni, tanti anni.
I maschi che governano scelgono da sempre la guerra perché non sanno cosa voglia dire dedizione capillare a una vita in trasformazione, dentro e fuori dal proprio corpo.