film di Michel Franco con Jessica Chastain e Peter Sarsgaard
In sala dal 7 marzo
recensione diErica Arosio
Quattro stelle Siamo nei territori intimisti del cinema di Ingmar Bergman: si parla di persone e di sentimenti che la macchina da presa sa raccontare con primi piani insistiti a investigare le impercettibili derive di esistenze in cerca di un po’ di pace.
Sylvia lavora in un centro di assistenza per persone fragili a cui si dedica con pazienza, mentre con infinito amore cresce la figlia adolescente che con eccessiva apprensione protegge dalle brutture del mondo.