Di Nico Conti a mio padre Giacomo e mio nonno Giuseppe.
A Pola tutto era trascorso tranquillamente fino all’estate del 1943. Giacomo aveva controllato le provviste del bar della caserma: non mancava nulla e ne era soddisfatto. La gestione del bar gli era stata affidata dal maggiore Arnoldo Apollonio e era molto orgoglioso di questa gestione in completa autonomia.