di Valentina Zarcone
Sul Monte San Calogero, promontorio che domina la città di Sciacca in Sicilia, c’è un tesoro poco noto agli stessi Saccensi, che soltanto da quest’estate è possibile visitare. Il Monte San Calogero, chiamato anche Monte Kronio, perché la leggenda vuole che fosse la dimora del Dio Crono, padre di Zeus, è attraversato da un vasto reticolo di grotte abitate sin dall’età del rame, poi abbandonate all’incirca nel 2000 a causa della comparsa di vapori sulfurei legati all’attività tellurica tipica della zona che ne rendevano impossibile la permanenza da parte dell’uomo.