La separazione per incontrarsi nel profondo. La sfida della differenza contro l’omologazione. La coscienza unica e irripetibile. La libertà morale. La tutela dell’intimità. La solitudine temuta e bramata. La vita vista dall’angolo immaginario dell’arte e della poesia. Il rapporto con la natura e il regno animale. Il pensiero religioso e lo spirito nel cosmo. La condizione della donna e il suo ruolo nella cultura…
Cosa c’insegnano, nella loro “inattuale modernità”, le due poetesse più audaci e visionarie del XIX secolo?