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- Categoria: 27esimaora
- Pubblicato: 20 Luglio 2016
Scusandosi per «l’oltraggioso retropensiero», Natalia Aspesi su Repubblica del 12 luglio scorso si chiede se l’improvviso sfondamento del tetto di cristallo, che ha impedito finora a donne geniali, preparate, di accedere ai ruoli più alti del potere, non sia da ricondurre alla disastrosa situazione del mondo, che gli uomini avrebbero deciso di lasciare nelle mani delle donne, per poi, una volta spianata la strada, riprendersi il tutto. In sostanza: la riconferma che il femminile, da ombra minacciosa del privilegio maschile, può diventare quando occorre la sua salvezza.