frissellW. Somerset Maugham lo riteneva uno dei più bei racconti di Dorothy Parker, perché il costo della vita mostrava alla perfezione tutti gli invidiabili talenti dell’autrice. «Per il modo umoristico e tenero di trattare le due piccole stenografe che passeggiano per la Quinta Strada, guardando le vetrine. Hanno tutto il fascino, l’impertinenza, il pathos e l’assurdità della gioventù».

Ma non ci sarebbe il racconto senza la Fifth Avenue, che ne è la vera protagonista come sapeva questa sofisticata scrittrice che aveva l’abitudine di incontrare colleghi e intellettuali all’Algonquin Round Table, un celebre hotel non troppo lontano.

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