Qualche mese fa Twitter ha appaltato a una piccola Ong la creazione di un osservatorio sulle minacce in rete. Poi, da Market Street, in seguito a pressioni sull’a.d. Dick Costolo (sopra nella foto) e polemiche, hanno introdotto delle modifiche alle sue policy per combattere harassment e hatespeech che prevedono in alcuni casi la sospensione temporanea o permanente degli account da cui partono i messaggi incriminati. Ora l’associazione Women Action and the Media incaricata da Market Street di analizzare il fenomeno ha restituito un quadro più completo.

Leggi tutto