- Dettagli
- Categoria: 27esimaora
- Pubblicato: 02 Maggio 2015
«Io ho due compleanni, il 16 dicembre, quando sono nata, e il 6 settembre 2000, quando mi hanno amputata la gamba. Quel giorno è cominciata la mia nuova vita». Sabrina Fidaleo si ferma, poi aggiunge: «Tra l’altro lo festeggio anche, pensa un po’».
Sabrina era brava a scuola, studiava musica, poi cominciò a lavorare per il Comune. «Ero una ragazza promettente», dice con un sorriso ironico. Giocava a pallavolo, ma sentiva un dolore costante al ginocchio e si sottopose all’artroscopia, una banale ispezione con la telecamerina.