- Dettagli
- Categoria: 27esimaora
- Pubblicato: 20 Aprile 2015
«Addio Merlin», riposi in pace la legge che dal 1958 regola in Italia l’esercizio della prostituzione. Con questo requiem, uno schieramento bipartisan di oltre 70 deputati e senatori, guidato da Pierpaolo Vargiu (Scelta Civica) e Maria Spilabotte (PD), si appresta a cancellare l’attuale normativa, definita «anacronistica e superata», in favore di una regolamentazione ispirata a un pragmatismo «senza tabù». Quasi 60 anni di abolizionismo non hanno visto il mercato del sesso scomparire bensì, in realtà, proliferare.