Premessa. Nell’estate del 2012 Paolo Conti, poliedrico giornalista del Corriere della Sera, fece un outing sulle pagine del giornale dichiarando che «a 58 anni non mi voglio innamorare più» (leggi anche questo). Seguì dibattito. E siccome si parlava anche (soprattutto?) di uomini oltre la cinquantina, affetti da quella malattia infettiva del forever green, che prevede come cura palliativa contro l’invecchiamento una fidanzata di almeno vent’anni più giovane, io risposi con la sindrome del Vetril, che superati i sempre fatidici cinquanta, comincia a trasformare (anche) bellissime donne in vetri trasparenti agli occhi dei coetanei.

Leggi tutto