Artista, sostantivo femminile singolare. Difficile, nell’immaginario comune, aggiungere nomi all’esiguo elenco: da Artemisia Gentileschi a Frida Kahlo, entrambe note per le vicende private oltre che per la loro arte. Chi altre? Buio.

Ecco che donne-artiste come Joan Jonas, alla quale l’Hangar Bicocca di Milano ha dedicato la prima personale italiana - «Light Time Tales», curata da Andrea Lissoni, in allestimento fino a domani - è suonata come una rivoluzionaria. «È  la prima volta che l’arte incontra il femminismo, spiega Giovanna Zapperi, docente di Storia e teoria dell’arte contemporanea  all’Ecole Nationale Supérieure d’Art di Bourges.

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