Così, sono passati 44 anni da quel pomeriggio. Giorgiana Masi, se fosse sfuggita alla pallottola che le trapassò l'addome, ne avrebbe 63, e in questo maggio incerto ricorderebbe gli anni di ragazza, quando essere ragazze significava anche scegliere una posizione terza, quella di contrastare le decisioni del ministro dell'Interno Cossiga sulla gestione dell'ordine pubblico ma di contrastare anche la lotta armata. C'è quella via mediana, che non era una via vile, ma una via per alcuni nonviolenta, per altri semplicemente di disaccordo con la dicotomia (c'era anche allora, ovviamente), che non viene mai raccontata, o quasi mai.

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