Per la prima volta la Regione Puglia si costituisce parte civile in un procedimento penale per femminicidio.Oggi, infatti, la costituzione di parte civile da parte della Regione è prevista in un articolo della legge regionale contro la violenza di genere varata nell’estate del 2014.Trent’anni di impegno delle associazioni di donne sul Leggi Tutto
One billion rising 2015? le cose da dire sono qui.E qui quello che è successo a Napoli! Leggi Tutto
Oggi, San Valentino,è la giornata di #OneBillionRising: da 3 anni mobilitazione mondiale contro la violenza sulle donne. Qui gli eventi in tutta Italia. Oggi, San Valentino,è anche la giornata di piazzate d'amore per #UnAltroSI: campagna per uguali diritti promossa dalle associazioni gay. Oggi, San
21647_287152978072229_539422102_nA Rende in provincia di Cosenza una donna denuncia uno stupro e la reazione sessista di una parte della collettività non tarda a farsi sentire. Il processo sommario nei confronti della donna che ha denunciato è già cominciato. L’imputata è lei, le sue abitudini, il suo modo di vestire. Se nei
Oggi, San Valentino, è la giornata di #OneBillionRising: da 3 anni mobilitazione mondiale contro la violenza sulle donne. A Bologna: alle 14.30 ci ritroviamo in piazza Maggiore per prepararci; alle 15.00 Flash Mob; poi 15.15-16.00 Balliamo con il gruppo di percussioni brasiliane Afroeira; alle
Anche a Milano torna per il terzo anno consecutivola campagna ideata da Eve Ensler che nel 2013 ha spinto oltre un miliardo di persone a danzare insieme per manifestare contro le violenze subite dalle donne.Domani 12 febbraio, a Palazzo Marino, conferenza stampa con l'ass. Pierfrancesco Majorino
Vi voglio celebrare, donne di Kobane, perché la Resistenza curda salva tutti noi. Perché avete vinto, ma della vostra vittoria quasi non si parla, e questo vuole dire qualcosa. Sorridono più credibilmente, ora, le donne di Kobane. Per molti mesi hanno resistito e continuato a sorridere, pur nelle
E' passato un mese esatto dalla strage di Parigi: altro sangue scaturito da un odio orribile che devasta l'umanità, che non si può certo combattere esercitando altro odio. La Resistenza si, non si può evitare; ma la guerra è un'altra cosa. Abbiamo bisogno di guarigione: i sentimenti sono gli ormoni
Quando si parla a una giovane donna della pensione, le risposte in genere sono due: prima devo trovarmi un lavoro, oppure ma chissà quando andrò in pensione!Entrambe le risposte sono solo un modo per rinviare il problema di come mantenersi quando non si sarà più in età da lavoro. Basare il proprio
Il 6 febbraio è la giornata internazionale contro le mutilazioni genitali femminili: una delle peggiori persecuzioni contro le donne scaturita dalla inesausta inventiva dei torturatori del genere femminile. La sofferenza che causa è immensa, le conseguenze in termini di dolore, infezioni, malattie
diLuisa BettiPer la prima volta nella storia d'Italia abbiamo avuto due donne alla guida degli oltre mille grandi elettori chiamati a eleggere il Presidente della Repubblica. In un'intervista parallela rispondono qui alle domande su come andare verso un paese che sia (anche) per donne. Leggi Tutto
La politica dei cittadinihapubblicato una parte dell’eccellente intervista rilasciata da Sergio Mattarella il 17 febbraio 1989, tre anni prima del ciclone di ManiPulite,a Giampaolo Pansa in merito alla crisi dei partiti e, in particolare, del suo, cioè la Democrazia Cristiana.(…)parole molto
Il voto femminile in Italia compie oggi 70 anni.Solo pochi anni prima di quel 1 febbraio 1945, quando aveva solo 17 anni, Teresa Mattei era stata costretta a dare la maturità come privatista, preparandosi con Piero Calamandrei. Era stata infatti radiata da tutti gli istituti del Regno d'Italia per
E così - chestrano - a eleggere una donna non cihanno nemmeno pensato. Ma almeno, a quanto pare, hanno eletto un uomo, e non un quacquaracqua.Benché sia partita la corsa di chi cerca i peli nell'uovo - oppure pagliuzze negliocchi avendo travoni nei propri. Un certo Salvini, ad esempio, che fa
Non entriamo nel merito della legge nel suo complesso, ma una cosa bisogna ammetterla: l'Italicum non è più (solo) a misura del maschio italico.Con le nuove misure (che in buona parte hanno accolto le proposte di Valeria Fedeli) donne e uomini, nelle liste, affronterannola competizione
La memoria è necessaria: dobbiamo ricordare perché le cose che si dimenticano possono ritornare (Mario Rigoni Stern). Memoria delle orribili persecuzioni contro gli Ebrei, e anche contro gli zingari, gli omosessuali, i diversi di ogni genere.La persecuzione colpisce i diversi - e dunque ledonne
•Dalla Stazione Centrale, tra il 1943 e il 1945, partivano i treni per i campi di sterminio.Il Memoriale della Shoah, che si trova nei sotterranei della Stazione (piazza Edmond J. Safra 1), è l’unico, tragico teatro delle deportazioni rimasto intatto in Europa. Il Memoriale è in questi giorni
Lei si chiamava Sondos Reda Abu Bakr e aveva solo 17 anni. L'altra lei si chiamava Shaima El Sabbagh: ne aveva 34, e aveva un bimbo di 5 anni; e portava in mano dei fiori.Lorole hanno freddate con due colpi, si direbbe deliberatamente e a sangue freddo. Tutto ciò nell'anniversario Leggi Tutto
Giovedì 29 gennaio 2015 alle 18.30 al Vodafone Village(Via Lorenteggio, 240, Milano) si terrà la seconda tappa del ciclo di incontri Young Women Network volti a rendere le giovani donne più consapevoli di sé e delle proprie risorse in ambito lavorativo. Il tema di questo workshop sarà “Public
Giovedì 29 gennaio 2015 alle 18.30 al Vodafone Villagedi Milano (Via Lorenteggio, 240) si terrà un incontrosul temaPublic speaking. L’arte del comunicare, nell'ambito degliincontri Young Women Network rivolti a giovani donne che vogliono migliorare le proprie risorse in ambito lavorativo.Gli
Oggi è il compleanno di Marisa Rodano: un ottimo giorno per ringraziarla di essere sempre stata al fianco delle donne nel passato e di esserci ancora (oggi attraverso l'importante lavoro dell'Accordo di Azione Comune), più vigile che mai.Mentre si discute la nuova legge elettorale, mandando un
La Regione Puglia per la prima volta si è costituita parte civile in unprocedimento penale per femminicidioinsieme al centro antiviolenza Safiya di Polignano a Mare e all’associazioneGiraffa. Lo scorso novembre è cominciato il processo ad Antonio Colamonico accusato dell’uccisione diBruna
15
Gen
2015
"Dalla parte delle bambine" di Elena Gianini Belotti è stato ripreso pochi anni fa da Loredana Lipperini, ex-candidata Tsipras nel mio collegio, con il suo libro "Ancora dalla parte delle bambine". Quasi quarant'anni di un femminismo più attento a far emergere la differenza donna/uomo, e a
In omaggio a George Wolinski, padre fondatore di Charlie Hebdo, assassinato a 80 anni nella strage del 7 gennaio 2015, vi proponiamo questa lettera, da lui scritta nel 1978. Una lettera aperta a una sua donna femminista…in fondo è rivolta anche a ciascuna di noi.Perché ti ho scritto questa lettera
Scade oggi, nel giorno della manifestazione internazionale di Parigi, il conto alla rovescia per l'operazione #OpCharlieHebdo, contro la propaganda violenta islamista, annunciata da Anonymous il giorno della strage.Prima di tutto Anonymous invitava a non fare confusione: il pericolo non sono i
Tempo fa la giornalista Marina Morpurgo aveva espresso, sulla propria pagina facebook, indignazione per una pubblicità di una scuola per estetiste; e precisamente quella evidenziata in basso a questa sequenza [nb.. figure da noi ritoccate con commenti, precisiamo, come anche le
Sabato 10 gennaio 2015, h. 15,30 appuntamento in piazza Duomo a Milano per #stareinsieme: per non cedere alla paura e all'odio. Perché rifiutiamo la logica di chi divide il mondo in base allareligione, al colore della pelle, alla nazionalità; quella di chi specula sulla morte per i propri
Jeannette Bougrab, la compagna di Charb, il direttore di Charlie Hebdo fra i caduti dell’eccidio del 7 gennaio, è una donna molto attiva in politica: è già stata Presidente dell’Alta Autorità francese per la lotta contro le discriminazioni e per l’uguaglianza (HALDE)e Segretaria di Stato per la
Giovedì 8 gennaio, h. 18: in Piazza Castello (davanti a Palazzo Madama), i torinesi, traumatizzati dall'orrendo attentato terroristico che mercoledì 7 gennaio, a Parigi, ha colpito la sede del settimanale satirico Charlie Hebdo, scendono in piazza a testimoniare la loro solidarietà alla Francia
Non solo dalla base musulmana, dunque, sale l'indignazione: dopo il massacro di Charlie Hebdo, le organizzazioni musulmane francesi hanno chiamato tutti gli Imam a condannare violenza e terrorismo da qualunque parte si presentino, invitando tutti i musulmani a partecipare compattamente alla
Oggi, 8 gennaio 2014, h. 18, davanti alla sede dOggi, 8 gennaio 2014, h. 18, davanti alla sede dell’Ambasciata di Francia in Piazza Farnese: fiaccolata di solidarietà e protesta, vicini alle vittime dell’atroceattentato terroristico a Charlie Hebdo, in difesa della libertà di espressione in Europa