Jung Chang
Cigni selvatici. Tre figlie della Cina
Romanzo autobiografico della scrittrice cinese Jung Chang, che narra la storia vera di tre donne: lei, sua madre e sua nonna; vite che si snodano lungo 3 diverse generazioni rispecchiando un secolo di storia cinese, in tempo di rivoluzioni, di tragedie e di speranze: dall'epoca dei signori della guerra all'occupazione giapponese e poi russa, dalla guerra civile tra comunisti e Kuomintang alla lunga Marcia di Mao e alla Rivoluzione Culturale. Allevata come "Guardia rossa", Jung Chang raccogliera infine l'eredita di dolore e di speranza di sua nonna e di sua madre, opponendosi al regime, che le deportera i genitori in un campo di rieducazione e la esiliera ai piedi dell'Himalaya, fino all'insperata occasione di espatrio, nel 1978, verso l'Inghilterra. Le vicende princiali si sviluppno nel periodo dal 1920 al 1980, in una Cina in cui l'esistenza della madre dell'autrice, e di lei stessa, è fatta soprattutto di impegno politico, di delusioni e di persecuzioni per i dissidenti, nel quadro politico comunista al tempo di Mao Zedong.
Tipologia di Libro: Romanzo
Libro edito da:
Anno di pubblicazione: 1994
Argomenti Trattati: donne nella storia e nella cultura - biografie