Il 21 giugno 2016 un giovane atleta di Fidenza, Andrea Raffaelli Enzi, è partito da San Donato Milanese con la sua bicicletta, per un giro d’Italia in cui porterà anche la voce delle donne e dei bambini che hanno subito e che subiscono violenza.Atleta e giovane padre, Andrea vuole con la Leggi Tutto
A proposito del pezzo uscito ieri sullamascolinità tossica(a mio avviso quanto mai necessario e attuale);a proposito del rapporto fra femminicidio ed eccidi di massa (prima di quell’articolo mai indagato e messo a fuoco da nessuno!! smentitemi se sbaglio) - vi ricordate la strage a Milano dell’11
Dopo Orlando, e a proposito di eccidi di massa, violenze incontrollate (e quindi, aggiungiamo, di femminicidi), possiamo parlare di uomini? chiede James Hamblin, facendo su Atlanticuna interessante disamina di cosa è la mascolinità o virilità tossica, cioè infarcita di dettami su come un uomo
Scrive su Noi Donne Tiziana Bartolini che i ballottaggi del 19 giugno hanno ridisegnato il sentire delle italiane e degli italiani e aperto squarci in muri di gomma. Vero. E - anche se l'affermazione del femminile non ci è mai parso nel minimo interesse dei 5Stelle, però uno di questi squarci è
Sono 1.189. Le 24 Sindache elettenei 126 ballottaggi del 19 giugno(che si aggiungono alle 1.063 già in carica) sono solo il 19%;ma fra loro ci sono la prima sindaca della storia di Roma: Virgina Raggi, oggi sindaca di oltre 7.212.000 abitanti (tra quelli di Roma Capitale e quelli della Città
Femminicidio nel parere di alcuni uomini; oggi (vedi ancheparla l' "esperto"i prof. Crepet), un pezzo di Michele Serra, di cui apprezziamo molti passaggi (anche se in altri punti constatiamo come diverse evidenze sfuggano perfino al commentatore più amico, com'è in questo caso Serra). Il pezzo
“Piccole opportunità sono spesso l'inizio di grandi imprese”, diceva Demostene. Young Women Network (YWN), la prima associazione in Italia dedicata al networking,mentoring ed empowerment delle giovani donne, nata nel 2012 a Milano, da quest’anno sbarca a Roma per creare, anche nella capitale, una
di Nadia Somma • Dopo la commozione per la morte di Sara Di Pietrantonio,dalla rete è partita spontaneamente una iniziativa. Un messaggio diffuso su Whatsapp e Twitter, ha invitato le italiane a compiere azioni contro la cultura del femminicidio. Il 2 giugno si è tenutoun flash mob in diverse città
Nel giorno del 70° anniversario del voto femminile la protesta delle donne contro il femminicidio soffia come vento nel moltiplicarsi di iniziative in piazza e di tamtam sui social. Mentre questo vento gonfia come vele i vestiti rossi che iniziano ad apparire e che si moltiplicheranno sui balconi -
2 giugno 2016: le donne scendono in piazza in varie città d'Italia per gridare la rabbia contro la violenza sulle donne e chiedere impegno e soluzioni per cambiare la cultura maschilista che ci travolge e danneggia tutte e tutti.Unflash mob diffuso, e ovunque possibile, per rompere l'indifferenza
I sogni sono desideri... ma come tradurli in realtà?A tutte le giovani donne che non sanno dare risposta a questa domanda o vorrebbero migliorare le loro capacità di leadership e la loro capacità di realizzare i loro obiettivi professionali è dedicata laseconda tappa del seminario “Crea il tuo
I sogni sono desideri... ma come tradurli in realtà?Alle giovani donne che vorrebbero migliorare le loro capacità di leadership e di realizzare i loro obiettivi professionali è dedicata laseconda tappa del seminario “Crea il tuo successo”, organizzato daYoung Women Network.Il workshop si terrà
Si chiamava Nabil Daas, l’ultimo ginecologo del Ghouta orientale; un uomo a cui va (anche) il nostro commosso grazie.Centri sanitari e personale medico sono ormai obiettivi di attacchi nel conflitto siriano; ma secondo All4SyriaNabil aveva rifiutato di lasciare la regioneperché oltre 10.000 donne
Sabato 7 maggio 2016, a Roma, h. 15 in Piazza della Repubblica: mentre i negoziati per il TTIP sono in una fase decisiva finalmente l'Italia scende in piazza con una grande manifestazione nazionale, come già avvenuto in molti altri paesi in Europa e negli USA (vedi anche la manifestazione europea
E' una doppia vergogna che il Presidente del Consiglio abbia invitato a "non votare" al referendum sulle trivelle, definendolo inoltre "un fatto che riguarda solo 11.000 persone". Un inqualificabile invito al qualunquismo, alla disinformazione e a rinunciare alle proprie prerogative di popolo
IlComitato Europeo dei Diritti Sociali del Consiglio d’Europaha riconosciuto in una sua pronuncia dello scorsoottobre, resa pubblica solo oggi, che l’Italia ha violato l’art. 11 dellaCarta sociale europea,con la qualevengono riconosciuti i diritti umani e le libertà, nonchè stabiliti meccanismi di
Quanto coraggio ci vuole peressere una donna, sempre? e quanto ce ne vuole per essere una donna di origini mediorientali che dice, e proclama, certe verità?Verità, ad esempio, come le ragioni per una nuova rivoluzione sessuale. "Headscarves and Hymens. Why the Middle East Needs a Sexual
Scrivono le deputate del Comitato direttivo dell’Intergruppo per le donne, i diritti e le pari opportunità:Il dibattito politico sta toccando nuovi e preoccupanti livelli. Le donne di tutti gli schieramenti sono tornate protagoniste, non però per quanto fanno o per i risultati che ottengono,quanto
Io non sono più qui. Ma tu si, tu ci sei.Ti chiedo per me, e per tutte le altre donne che hanno messo a tacere, per noi che siamo state ammutolite, la vita distrutta, ti chiedo di alzare la voce.Ieri mi hanno uccisa.Mi sono rifiutata di farmi toccare, e con un bastone Leggi Tutto
Mentre nelle sale esce il film Suffragette (che invitiamo caldamente a vedere!) il voto femminile in Italia compie un importante anniversario. Marzo del 1946: le donne italiane ottengono il diritto di voto. Era solo 70 anni fa.Riportiamo qui alcune statistiche riassuntive messe a punto da
Grazie a Italiansinfuga veniamo a sapere che l’Economist ha pubblicato la versione aggiornata del Glass-ceiling index: la trovate a questo link.E cioè the best- or worst - places to be a working woman: una sorta di calcolatore interattivo, creato nel 2014, che consente di individuare le migliori
8 marzo 2016: dalle h.12 alle 14 nuovo tweetstorm#ObiettiamoLaSanzionea @matteorenzi: L’otto per le donne e tu?perchél'aborto clandestino è tornato, la macelleria riapre per latitanza della sanità, la prevenzione va a quel paese, l'autodeterminazione e la sicurezza pure.E chi paga? Leggi Tutto
Lettera ApertaOn. Laura BoldriniPresidente Intergruppo parlamentare per le donne, i diritti e le pari opportunitàGentile Presidente,Il 22 febbraio scorso il gruppo #ObiettiamoLaSanzione è stato promotore di un tweetstorm e di una mailbombing contro il decreto n° 8 (entrato in vigore il 6
Ecco, ci siamo. L'aborto clandestino è tornato, la macelleria riapre per latitanza della sanità, la prevenzione va a quel paese, l'autodeterminazione e la sicurezza pure. E chi paga? sempre le donne, le colpevoli sono sempre loro, what else?Parte dal blog di Anarkikka il tamtamdi
Grazie a Paola Tavella per il suo pezzo sulla legge per le unioni civili che annaspa in Senato. L'incipit punta il dito, giustamente, sulla voce che circola da settimane di una imminente paternità di Nichi Vendola. Come? via utero californiano in affitto.Ora, si chiede la Tavella,con che coraggio
Se ne va Umberto Eco, l'uomo che ci rivelò il segreto per vivere 5.000 anni:Chi non legge - diceva - a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: già c'era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l'infinito. La lettura è
Se ne è andata Thérèse Cler; teniamola con noi.Fondò le case delle Babayagas perché era strega, come tutte le donne lo sono. Facciamo dunque nostro il suo sortilegio:felici le donne che realizzano la loro unità; loro nascono aséstesse e partoriscono un mondo riunificato. Felici quelle quelle che
L’attenzione dedicata nel discorso di Capodanno, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla situazione delle donne in Italia e alla stretta connessione tra le problematiche che a oggi investono la realtà femminile e i ben noti problemi sociali ed economici del Paese, induceva a non
Siamo state in attesa tanti giorni, leggendo ogni giorno cosa si dice di Colonia. Che per chi scrive (fra le altre molte cose), altro non è che il banale debutto di una delle più tradizionali armi di conflitto: lo stupro contro le donne, sulla scena ufficiale e internazionale della (nuova) guerra
Ringraziamo il coraggio diGisela Mota, assassinataa pochi giorni dalla Giornata contro il femminicidio politico[indetta nel 2013 dalla Prima Conferenza delle Donne del Medio Oriente]. Non erano bastati, a intimidirla, l'assassinio del marito e del figlio: giurando guerra ai narcos si è candidata a
Stanno arrivando a me, come a molte colleghe e colleghi parlamentari, centinaia di mail che chiedono di non votare il ddl Cirinnà, disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili(e vari esempi di questi appelli stanno circolando anche per internet).Mi permetto, innanzitutto, di far