29
Apr
2015
“Per tre volte hanno tentato di mettermi su un aereo per deportarmi, ma ho resistito. Ho l’occhio destro ammaccato, un’unghia strappata via, mi duole il corpo intero e tutti questi sforzi mi hanno indebolita. Ho detto loro che non potevo tornare nel mio paese, perché là non posso avere una vita.” E davvero Christelle Nangnou […] Leggi Tutto
(tratto da: “The biggest threat to feminism? It’s not just the patriarchy”, un più ampio articolo di Finn Mackay per The Guardian, 23 marzo 2015, trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo. Finn ha cominciato il suo attivismo femminista e pacifista da adolescente. E’ una trainer esperta su violenza
(“I fight for a unified Iraq”, di Karin Råghall per Kvinna till Kvinna, 16 aprile 2015, trad. Maria G. Di Rienzo. L’immagine di Shameran M. Odisho è pure di Karin Råghall.) Shameran M. Odisho ha 65 anni ed è l’attuale presidente della Lega delle Donne Irachene (LDI)
(tratto da: “Demanding the Impossible: Walidah Imarisha Talks About Science Fiction and Social Change”, una più ampia intervista di Kristian Williams, 13 aprile 2015, trad. Maria G. Di Rienzo. Vi ricordate di Walidah Imarisha, vero? https://lunanuvola.wordpress.com/2013/12/15/la-prole-di-octavia/ )
“Why is Isis a wake-up call to Muslim women?”, di Homa Khaleeli per The Guardian, 13 aprile 2015, trad. Maria G. Di Rienzo. Con i suoi modi cordiali, il linguaggio colto e i riccioli spruzzati di grigio parzialmente coperti da un fazzoletto, Amina Wadud non sembra proprio una ribelle. Ma la 62enne
“Se mi dicessero che mi resta da vivere un solo giorno, lo passerei lottando per i diritti umani.”, Mutabar Tadjibaeva Giornalista, attivista, presidente dell’organizzazione “Club Cuori Ardenti”, la 52enne uzbeka Mutabar Tadjibaeva vive in Francia dal 2009, come rifugiata politica. Nel suo paese
(Reina A.E. Gattuso, scrivendo questo pezzo per “The Crimson” un paio di giorni fa, non immaginava di certo che mi avrebbe convinta a cominciare un altro romanzo… E’ ok, Reina, le azioni hanno conseguenze, tutto qui. E come “Le Nebbie di Avalon” ricordano: attenta a ciò che chiedi, perchè potresti
(tratto da: “Some Me of Beauty”, di Carolyn Rodgers – 14.12.1940 / 2.4.2010. Carolyn fu una figura di punta nel movimento artistico nero-americano degli anni ’60. Ha pubblicato 11 libri di poesia e fondato la propria casa editrice, la Eden Press. Una delle sue frasi celebri, che adoro, è: “Sono
07
Apr
2015
(“Advice for Raising a Daughter”, di Roxane Gay, 23 marzo 2015. Trad. Maria G. Di Rienzo. L’Autrice risponde alla domanda di un lettore.) Ho una figlia di sei mesi che sto crescendo assieme alla mia forte e brillante moglie. Quali sono le cose meno ovvie o le più importanti che devo conoscere come
05
Apr
2015
(tratto da: “If you want to write about feminism online, be ready to take on the haters”, un più ampio articolo di Lucy-Anne Holmes per The Guardian, 1° aprile 2015. Lucy-Anne Holmes ha fatto campagna per anni, assieme a molte altre femministe britanniche, contro la “pagina tre” del quotidiano The
(“Existing while being female”, di Jenuine Poetess – suona come “Vera Poetessa” ed è ovviamente uno pseudonimo – trad. Maria G. Di Rienzo. L’Autrice ha co-fondato “In the Words of Womyn”, un programma internazionale per donne di tutte le età e di tutte le lingue in cui si praticano, esplorano e
24
Mar
2015
“E’ un bel libro?” “Scusi?” “Dicevo, è un libro interessante?” “Oh sì, certo, molto interessante. Vede, ero giusto al punto in cui l’eroina è interrotta da un tipo incredibilmente maleducato.” (Mallory Ortberg, The Toast, 19.3.2015. Trad. M.G. Di Rienzo) Leggi Tutto
(tratto da: “Girls don’t need more information about what boys find attractive”, un più ampio articolo di D.H. Kelly per “The F – Word”, 18 marzo 2015, trad. Maria G. Di Rienzo.) Per combattere la nevrosi in atto fra le studentesse sul grasso corporeo, gli/le insegnanti dovrebbero indurre i ragazzi
A volte è utile ricordare che mentre noi, in prossimità dell’8 marzo, dobbiamo schivare mimose e spogliarelli (e un sacco di discorsi vieti, inutili, stantii e semplicemente stronzi), molte nostre simili quello stesso giorno cercano di schivare pallottole di gomma e manganelli. Quest’anno, per fare
“Walk a Mile in Her Shoes” (“Cammina un miglio nelle scarpe di lei”) è un’iniziativa nata da un’idea di Frank Baird che va avanti ormai da anni: gli uomini indossano scarpe femminili e camminano letteralmente per la distanza suddetta. La marcia è un modo per suscitare consapevolezza e una protesta
12
Mar
2015
“Dragon Blade” (“La lama del drago”), uscito il 19 febbraio scorso, è il film più recente di Jackie Chan, diretto da Daniel Lee. In pratica, lo hanno stroncato tutti i critici di lingua inglese. Le recensioni italiane sono ancora poche, ma vanno più o meno nella stessa direzione. Io l’ho visto due
Siahj Chase, detta “Cici”, ha quattro anni. L’altro giorno, quando la sua mamma Sonya le ha chiesto com’era andata a scuola, la piccola aveva una storia interessante da raccontare. Sonya ha pensato che valeva la pena fargliela narrare ancora una volta davanti ad una videocamera. Potete vedere il
(“A poem in honor of International Women’s Day”, di Matriz. Trad. Maria G. Di Rienzo.) Sono stata una donna che ha cercato troppo a lungo modi per sfuggire a questo bozzolo, per aprire completamente le ali, per non nascondere più il mio essere, il mio cuore, la mia vita. Struggendomi per trovare la
Tenendo conto che spesso non vi sono denunce formali, che molti governi chiudono volentieri un occhio sulla questione e che quindi i dati disponibili per la ricerca sono incompleti (e le cifre assai probabilmente più alte) in vista di un altro inutile, sorpassato, passatista e vetero-qualchecosa 8
Il mese scorso c’è stata una problematica assoluzione in un caso di stupro (del 2010): la vittima e la testimone principale – grazie a cui l’assalto si è interrotto – hanno identificato l’aggressore, ma costui ha un alibi e manca il riscontro del DNA, perché la giovane donna assalita si è lavata
Alcuni uomini hanno minacciato di usare incantesimi di magia nera contro di lei. Altri vanno da suo marito a consigliargli di picchiarla e si offrono di fare loro il “lavoro”, se lui è troppo tenero di cuore. Uno è arrivato alla sua porta con un machete, minacciando di ucciderla. “E non parlano
27
Apr
2015
Piplantri è un villaggio indiano del Rajasthan che comprende circa 8.000 persone. Probabilmente è un po’ difficile da individuare a colpo d’occhio sulle cartine geografiche, anche se di recente la stampa si è accorta della sua esistenza e ha espresso adeguata meraviglia rispetto alle pratiche in
24
Apr
2015
(“Pensieri di un’infermiera 14enne”, di Anna Swir, detta Swirszczynska, 1909 – 1984. Trad. Maria G. Rienzo. Anna, nata a Varsavia in Polonia, cominciò a lavorare giovanissima per pagarsi gli studi e durante gli anni ’30 le sue prime poesie furono pubblicate. Durante la seconda guerra mondiale si
(“The Period Poem”, monologo di Dominique Christina, 2015, trad. dal video di Maria G. Di Rienzo. Dominique Christina è una scrittrice, poeta, insegnante, attivista afroamericana. Ha vinto cinque premi nazionali di poesia. N.B.: nel testo che segue è impossibile tradurre il continuo gioco di parole
(“How could anyone ever tell you”, di Libby Roderick, trad. Maria G. Di Rienzo. Libby, nata nel 1958, è cantautrice, insegnante, poeta e attivista. Ha lavorato come giornalista radiofonica e televisiva occupandosi principalmente di armi nucleari e delle istanze relative all’Alaska, dove è nata
15
Apr
2015
(“I Wear Red”, di Tamarack Verrall, 6 aprile 2015, trad. maria G. Di Rienzo. Tam è un’attivista canadese contro la violenza di genere con quarant’anni di volontariato alle spalle.) Vesto di rosso Vesto di rosso per le mie sorelle il cui sangue mensilmente fluisce Vesto di rosso per le mie sorelle
(tratto da: “No, I Won’t Be Losing Weight for My Wedding, We Knew I Was Fat When We Proposed”, di Alex Blank Millard per XoJane, 7 aprile 2015, trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo.) “Allora,” dice la donna di fronte a me alla cassa del caffè vicino casa mia, “non ho potuto fare a […] Leggi Tutto
“Things My Male Tech Colleagues Have Actually Said to Me, Annotated”, di Cate Burlington, 1° aprile 2015, trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo.) Cose che i miei colleghi nel campo della tecnologia mi hanno detto davvero, commentate. “La maggior parte delle ragazze non si interessa a queste cose.”
07
Apr
2015
… essere picchiate. Essere stuprate. Essere legate. Essere torturate. Essere insultate. Eccetera. Questo è il quadro generale, beninteso, poi ci sono le specificazioni più fantasiose e dettagliate che possiate immaginare. Cose del tipo: Alle donne piace farlo con gli aspirapolvere durante i
Mie care e miei cari, vi lascio per qualche giorno (ma sarò di nuovo qui il 6 aprile). Lo so, lo so, l’idea di un tempo coooosì lungo senza leggermi vi è quasi insopportabile… su, andiamo, vi state davvero soffiando il naso?!? ;-) Ci sono un mucchio di cose che potete fare nel frattempo! Per
26
Mar
2015
Un paio di giorni fa, una giovane donna guarita dall’anoressia – dopo circa otto anni di sofferenze e ricadute e una grossa somma di denaro spesa in cure mediche – mette online una serie di immagini che testimoniano il suo percorso. I testi che le accompagnano sono molto chiari al proposito e non
(Trascrizione del discorso di accettazione del “GLAAD Media Award 2015″, 22.3.2015, da parte dell’attrice Kerry Washington. Trad. Maria G. Di Rienzo. GLAAD è un’organizzazione che osserva criticamente la rappresentazione delle persone LGBT sui media e conduce campagne di sensibilizzazione e
Giovedì 12 marzo, ore 22 circa, Zivignago (Trento): è ora di immolare la vittima bi-settimanale sull’altare della violenza di genere – e stiamo larghi, perché in Italia una donna muore uccisa da un uomo ogni 2/3 giorni – così la 36enne Carmela Morlino è massacrata a coltellate, davanti alla propria
17
Mar
2015
(“Aquagasm”, di Beverley Nambozo Nsengiyunva, poeta ugandese. Beverly è anche scrittrice, biografa e attrice. Ha costituito una fondazione e un premio letterario per incoraggiare le donne del suo paese ad esprimersi tramite la poesia. Trad. Maria G. Di Rienzo) Lei inti-intinge le dita dei piedi
14
Mar
2015
La richiesta di oggi a Vecchiaccia Wiki (al vostro servizio) concerne alcuni suggerimenti per discutere della sessualizzazione di bambine/adolescenti con i propri figli e in special modo con le proprie figlie. Ecco qua: Condividete qualche momento con loro quando guardano programmi televisivi e
Qualche giorno fa, un articolo sul quotidiano britannico The Guardian riportava la testimonianza di una bambina di 8 anni che ha appena fatto esperienza della prima molestia in strada. Mentre camminava mangiando un muffin un signore completamente sconosciuto si è sentito in dovere di metterla in
08
Mar
2015
7 marzo 2015, Tg 1, Matteo Renzi: “Quest’anno (ci saranno) molte più assunzioni che licenziamenti: sono pronto a scommetterlo e molto dipenderà dal Jobs Act che rende molto più semplice assumere. È una grande rivoluzione perché porterà finalmente l’Italia fuori dalle secche della disoccupazione.”
India, febbraio 2015. Quando una ragazza 17enne ha cominciato ad ammalarsi troppo spesso, sua madre ha chiesto al cognato (marito di sua sorella) di curarla. Lo zio della giovane, Mahendra Mehta, è conosciuto come tantrik, cioè come un guaritore tradizionale che pratica meditazione e antichi
03
Mar
2015
Uhm, immagine molto sospetta, non credete? Forse un rituale stregonesco? Chi sono tutte queste donne che girano in cerchio cantando e battendo le mani? E dove si trovano? Sono Awichas boliviane, mie care e miei cari. In lingua Aymara significa “Nonne” e si stanno solo scaldando con canzoni andine
Il sessismo è un silenziatore delle emozioni e produce negazione e trascuratezza delle stesse. Zittire ciò di cui le donne hanno bisogno, ciò che pensano, ciò che provano, ciò che vogliono, danneggia il loro benessere emotivo e la relazione fra madri e figlie. Nelle mappe madre-figlia che io
25
Feb
2015
Tomi-Ann Roberts è docente universitaria di psicologia. Da oltre vent’anni, i suoi saggi sono pubblicati su riviste specifiche come Sex Roles, Psychology of Women Quarterly, Psychology of Men and Masculinity, Women and Therapy, Feminism and Psychology, Journal of Men’s Studies, eccetera. Fra i suoi
“Ho percepito subito che queste ragazze erano la storia che volevo raccontare. Grazie a loro, è stato meraviglioso tornare a casa con un senso di esaltazione da un parte del mondo di cui senti solo notizie terribili.” Così la fotografa Jessica Fulford-Dobson, nell’immagine qui sotto, spiega la sua
“Le tue bambole stanno facendo una festa?” “No, mamma. Si stanno ribellando ad un governo oppressivo che sta tentando di toglier loro i diritti civili.” (La figlioletta della fumettista Sara Zimmerman ha effettivamente detto qualcosa di simile alla sua mamma… Le mie bambole erano acrobate
Questa donna, 38enne e madre di quattro figli, è Tabassum Adnan. Il suo più grande desiderio (e uno dei suoi impegni quotidiani, come vedremo) è che le donne lottino per veder riconosciuti i loro diritti. Ma dirlo a voce alta dove lei vive, la Valle di Swat in Pakistan, non è privo di rischi –
Siccome sono convinta che una neuro-simulazione interattiva (vedasi “Matrix”) messa a sostituire la realtà debba essere almeno plausibile e rispondere a criteri di logica elementare, ne consegue che le situazioni seguenti non appartengono ad un’Italia virtuale: non ho preso la pillola blu (come
14
Apr
2015
(“Meet Amel: One of the 900,000″, di Yosra Akasha per World Pulse, 31 marzo 2015. Trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo.) La storia delle Montagne Nuba come zona di conflitto risale agli anni ’80, quando molte persone nella regione cominciarono ad unirsi all’Esercito di liberazione del popolo
Qualche mese fa, Anita Thoma ha fatto sensazione in Irlanda – soprattutto ma non solo – ed è metaforicamente rimbalzata qua e là fra quotidiani e televisioni. Anita è una splendida persona e quando avrete letto di più di lei capirete il perché, ma il motivo di tanto clamore suona un po’… ridicolo
08
Apr
2015
“Può accadere a chiunque. Tutto quel che devi fare è rispondere ad uno stupido annuncio pubblicitario. O seguire un tizio che dice di amarti. Ti portano in un’altra città e fanno in modo che tu non possa tornare indietro… Emotivamente per me è difficile parlare delle mie esperienze di schiavitù
06
Apr
2015
Lili Loofbourow, critica d’arte, è stata ospite per qualche giorno sul set di “Orphan Black”. Il 2 aprile 2015 ha pubblicato un lunghissimo pezzo al proposito, intitolato “I molti volti di Tatiana Maslany”. Eccone qualche significativo estratto. (Trad. e adattamento Maria G. Di Rienzo) “Orphan
Anita Sarkeesian, come probabilmente già saprete, è la creatrice di “Feminist Frequency”, un sito dedicato alle rappresentazioni delle donne nella cultura pop, videogiochi compresi. I suoi video relativi a questi ultimi, che esploravano tropi e stereotipi – la damigella in pericolo, la donna come
Il numero dei bambini che muoiono su tutto il pianeta è fortemente legato al livello di discriminazione che investe le donne nei paesi in cui si trovano. http://www.scidev.net/global/health/children/ E cioè, alla diseguaglianza di genere. http://www.scidev.net/global/governance/gender/ I risultati
22
Mar
2015
Gerardo Bianco, Presidente dell’Associazione degli ex parlamentari, a 24 Mattino (Radio 24) il 10 marzo 2015: “Con il vitalizio di 3500 euro al mese riesco a vivere dignitosamente, ma a questa somma non si può sottrarre neanche mezzo euro, altrimenti dovrei fare la fila alla mensa di
19
Mar
2015
(“Pretty”, di Katie Makkai, trad. Maria G. Di Rienzo. La prima lettura pubblica delle sue poesie Katie l’ha data in cantina all’età di sette anni per le sue compagne girl-scout. Questo è lo specifico lavoro, recitato di getto da un palco, che le ha guadagnato attenzione internazionale. Katie ha
Questo è un “acchiappasogni”, un manufatto originatosi probabilmente fra gli Ojibwe che si è poi diffuso in altri gruppi nativi americani. Correlato alla Dea – Donna Ragno che fila e connette l’esistenza, leggenda vuole serva a filtrare i sogni di chi lo possiede, lasciando passare quelli buoni e
(“Someday”, di Jenuine, trad. Maria G. Di Rienzo) Un giorno noi saremo eguali. Sul serio. Un giorno chiunque capirà che siamo tutti composti di carne e ossa e cuori e amore. Oh l’amore, così controverso. Un giorno noi saremo tutti eguali. Ora dipende - da chi ami. Alcuni riescono a celebrare in
10
Mar
2015
(“I Am the ‘Crazy Ex-Girlfriend’ the Men in Your Life Talk About, And I Have a Few Things to Say…”, di Tilly, 18 febbraio 2015, trad. Maria G. Di Rienzo. Tilly ha 22 anni, è diplomata in studi di conflitto e ricercatrice sulle intersezioni fra guerra e genere. Il suo pseudonimo è “La fastidiosa
08
Mar
2015
(per la serie: Sarà famosa… nella prossima vita. La foto è vecchia, ma io di più!) Leggi Tutto
(ovvero: come stiamo fallendo con le/gli adolescenti in Italia) WhatsApp è un’applicazione per smartphone che permette di scambiare messaggi, immagini, file audio e video con chiunque l’abbia installata e sia connesso a Internet. L’applicazione ha delle mappe integrate che consentono di trasmettere
02
Mar
2015
(“Hidden”, di Naomi Shihab Nye, trad. Maria G. Di Rienzo. Naomi, nata nel 1952, è figlia di un rifugiato palestinese e di una donna americana di origini tedesche e svizzere.) Se metti una felce sotto una pietra il giorno dopo sarà quasi invisibile come se la pietra l’avesse ingoiata. Se tieni
27
Feb
2015
Quelli che vedete sono solo alcuni dei doni che Gabi Mann, una bimba di 8 anni di Seattle (Usa), riceve da un paio d’anni dai suoi amici. Ne ha scatole e scatole – e ogni oggetto ha un’etichetta con la data e una descrizione sommaria: un pezzo di lampadina, un frammento di vetro giallo levigato
Eni Lestari, indonesiana (nell’immagine), andò a lavorare come domestica in Hong Kong quando le politiche di sviluppo nel suo paese d’origine gettarono la sua famiglia nella povertà e nel debito, lasciando a lei nessuna possibilità di continuare a studiare o di trovare un impiego. Come milioni di