Le città tornano a parlare con l’arte di Lorenzo Marini ed il suo Alfabeto

Strade vuote, città latitanti, persone che si evitano, locali chiusi. Sembra un set cinematografico o un film di fantascienza. Non un rumore di auto, solo lo sferragliare dei tram vuoti. La natura primaverile che esplode senza che nessun occhio la ammiri.

Questo fino a pochi giorni fa prima della riapertura del lockdown per coronavirus.

Una città, l’effervescente Milano spenta che non era più la città che tutti conosciamo.

Leggi tutto