Elena Ferrante Storia della bambina perduta.

Il quarto volume de “L’amica geniale” mi ha piacevolmente esasperato, così non ne sentirò il languore nostalgico e potrò dedicarmi alla prossima lettura, un altro titolo attualissimo, della signora Agatha Christie. Finalmente si consuma tutto, la trama si incurva come le schiene anziane di Lila e Lenu’ e si possono chiudere gli occhi nella rassegnazione stanca di qualcosa che durava da troppo tempo ed è finita per sfinimento. La vita di Lenu’ ricomincia in modo rocambolesco, di quel selvaggio che il contegno letterario, e non, le ha sempre impedito di esercitare.

Leggi tutto