Un gruppo di ex dipendenti di un’azienda in piena crisi, malati terminali quasi certamente a causa di patologie contratte sul posto di lavoro, ha giocato una carta estrema: tentare di fermare il calcio come unica leva possibile per scuotere la Nazione dal torpore pluriennale che la sta uccidendo.

di Laura Basilico

per-il tempo-che-restaMilano, aprile 2012. E’ la sera del derby, Milan-Inter. Al 45’ del primo tempo, l’arbitro concede un rigore ai rossoneri. Negli stessi istanti, una donna, Sara Confalonieri, si allontana apparentemente senza fretta dallo stadio Meazza.

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