Il nuovo governo del presidente brasiliano ad interim, Michel Temer, è composto da 21 ministri. Neppure uno è donna. Non accadeva dal 1985, quando cadde il dittatore Joao Figueredo, riferiscono gli storici. E così la presidente destitituita (seppur, in teoria, solo temporaneamente) ha gioco facile ad erigersi come una paladina dei diritti delle donne, un simbolo da difendere. «Sono orgogliosa di essere stata la prima donna eletta presidente della Repubblica. Ho reso onore ai voti che le donne mi hanno dato.

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