Molti decenni fa si era affermata negli studi sociologici angloamericani la teoria della coltivazione con riferimento al ruolo della televisione nella vita quotidiana. I media, diceva, ci coltivano giorno per giorno influenzando, e quindi alterando, la nostra percezione della realtà. Oggi, potremmo dire, ad esempio, ci coltivano nelle nostre paure quotidiane, nei miti del successo o nella fiducia nei “saperi esperti”. Dunque, la domanda retorica “la cultura non ha età?” deve essere problematizzata prima di accettarne l’implicita risposta positiva.

La cultura, infatti, come dimostra il mito della “caverna di Platone”, non è un valore univoco e incontrovertibile, buono per tutte le stagioni, per tutte le età, per tutti i tempi.

Leggi tutto