Chissà che cosa passa per la mente di una giovane donna che decide di buttarsi sotto il treno come Anna Karenina: domanda che non può pretendere alcuna risposta, essendo ogni decisione del genere la più inattingibile che si possa immaginare (ed essendo Tolstoj nato una sola volta). La domanda a cui invece si vorrebbe (inutilmente) trovare una spiegazione decente è un’altra: che cosa ha spinto questa ragazza a servirsi di un social network per annunciare la propria fine; che cosa l’ha spinta a chiamare a raccolta i suoi follower per creare l’attesa, e poi a mantenere lucidamente la promessa.

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