"Le immagini, osservandoci, diventano autonome, acquistano una potenza autonoma e ci prendono in ostaggio. Al punto che diventiamo noi stessi un'immagine, senza identità, se mai questa sia esistita. A questo punto, nel concatenamento delle immagini, non siamo che un anello. Non c'è più il soggetto che guarda con un principio di giudizio, di piacere e altro. Al posto di tutto ciò subentra un passaggio di immagini su una banda magnetica. E là ritroviamo una sorta di scrittura automatica del virtuale". Nel 2013 Jean Baudrillard pubblica L'Èchange impossible ("Lo scambio impossibile", editore Galilée), che secondo Enrico Baj si basa su tre teoremi: "Il primo riguarda l'incomprensibilità del mondo, ove sembra che compito del pensiero umano sia quello di renderlo ancora più enigmatico e incomprensibile.

Leggi tutto