In questi tre mesi, le mie giornate hanno avuto una salvifica regolarità: alzarsi alle otto, aprire ai gatti, leggere i giornali on line, cominciare a studiare, leggere e prendere appunti fino all'una. Schiarire le idee. Farmi un'insalata. Prendere il caffé, più di uno in verità. E poi, togliere la presa del computer dal salone, spostarla nell'ex camera di mia figlia, collegare il computer, allestire libri,taccuino, bottiglie d'acqua, penne e caramelle e cellulare vicino al Magico Aggeggio per Trasmettere. Andare in onda, infine.

Leggi tutto