Rileggendo i diari di guerra di mio padre, ritrovo il passaggio che mi ha sempre colpito. Mio padre, vent'anni, è in Grecia. Ha davanti a sé un ponte, uno di quei ponti che noi abbiamo conosciuto solo nei film di Indiana Jones, fatti di tavole di legno e corde. Deve arrivare dall'altra parte. Dietro di sé ha i soldati di un altro esercito, che incalzano. Deve dunque attraversare il ponte. Ma quando è quasi a metà, iniziano a mitragliare dall'alto. Lui si butta pancia a terra, sul ponte, e pensa: muoio.

Leggi tutto